Gioco di volumi e spazi per la casa di Botticino

La volontà, espressa dalla committenza, di costruire la propria casa in un’area non servita da reti impiantistiche pubbliche (ad eccezione della rete elettrica) ha costituito una sfida per lo Studio di Architettura Boschi+Serboli, sfida vinta mettendo in campo un’accurata progettazione iniziale ed una scelta attenta dei materiali, dei sistemi costruttivi e delle migliori tecnologie impiantistiche.

La casa si sviluppa su tre livelli: al piano interrato si trovano l’autorimessa, i locali di deposito e i vani tecnici; al piano terra la zona giorno, una lavanderia e una piccola palestra, mentre al piano primo la zona notte. Il raggiungimento dell’autonomia energetica dell’edificio è stato ottenuto grazie allo sfruttamento delle energie rinnovabili e all’adozione di tecnologie impiantistiche all’avanguardia.

Ma non solo: anche l’involucro edilizio ha fatto la sua parte. Un involucro altamente performante che ha concorso a rendere l’intera struttura sostenibile, classificata in Classe A secondo la certificazione CENED. In questo caso, Wood Beton ha creato un prodotto ad hoc per il committente: uno spazio abitativo che presenta soluzioni architettoniche in cui estetica, eleganza e funzionalità convivono armoniosamente.

Sistema costruttivo

Il piano interrato, così come il piano terra, sono stati realizzati con una struttura tradizionale di travi e pilastri in cemento armato e doppio tamponamento in laterizio con interposto isolante.

Le strutture del piano primo, realizzate da Wood Beton, sono invece costituite da pareti a telaio in legno, prefabbricate in stabilimento. Tali pareti sono costituite da un’ossatura portante con montanti verticali e telai: i montanti assorbono i carichi verticali provenienti dalla copertura e dai solai di piano, mentre quelli disposti lungo le pareti esterne assorbono i carichi orizzontali dovuti al vento e agenti sulle pareti stesse.

La copertura è ventilata, realizzata in Preconnect®, un sistema in legno preassemblato in stabilimento.

L’utilizzo del legno ha permesso di ottenere una copertura leggera, che quindi non grava sulla struttura sottostante, ma allo tesso tempo resistente e rigida: tali caratteristiche sono state ottenute grazie all’utilizzo di un pannello termico accoppiato all’assito, in corrispondenza dell’estradosso dei travetti.

Le travi in copertura sono state lasciate a vista e sottoposte a un trattamento di sbiancamento: ciò ha conferito alla casa una caratterizzazione unica, calda, accogliente e ricca di personalità.

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